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ROLEX – Progettati per durare

Qualità impeccabile in ogni singola fase di costruzione di un segnatempo. E poi? Per Rolex mantenere nel tempo l’efficienza dei propri orologi rappresenta un impegno molto importante, portato avanti attraverso la capillare organizzazione del suo Servizio Mondiale

di Anna Rita Romani

Per quanto lungo e impegnativo, il tempo impiegato nello sviluppo di un orologio è molto breve se paragonato al tempo che lo stesso dovrà misurare. Basterebbe questo semplice pensiero a farci comprendere quanto il tema della manutenzione e dell’assistenza post- vendita sia centrale e quanto da esso dipendano il corretto funzionamento e il mantenimento di quei parametri di precisione, efficienza ed estetica che con molta probabilità hanno avuto un peso determinante al momento dell’acquisto. Fondamentale risulta allora la considerazione del modo in cui le diverse Case orologiere gestiscono l’assistenza dei propri segnatempo durante il periodo della garanzia e oltre; comprendendo in questa gestione il peso dato all’organizzazione dei centri di assistenza e alla formazione del personale che si occuperanno di fornire il servizio stesso, per fare in modo che qualunque intervento rispetti gli standard di qualità richiesti.

L’argomento – non nuovo sulle pagine di Orologi – ci porta ad approfondire caratteristiche e funzionamento del Servizio Mondiale Rolex. Argomento che, in considerazione della diffusione del Marchio nel mondo, acquista immediatamente una valenza internazionale. Va dunque precisato innanzitutto che il Servizio Mondiale Rolex è presente in ogni continente attraverso propri laboratori con sede presso i rivenditori autorizzati o presso le filiali regionali. Una diffusione capillare, dunque, ma che al tempo stesso deve garantire una perfetta omogeneità affinché ci sia un unico standard di qualità indipendentemente da dove viene eseguito l’intervento di assistenza: un obiettivo per il cui raggiungimento il Marchio non solo ha stabilito precise regole riguardanti strumentazioni e infrastrutture, ma soprattutto ha fortemente investito nella formazione del proprio personale, arrivando alla “certificazione” dei propri orologiai…

(la versione integrale dell’articolo è pubblicata su “Orologi – Le misure del tempo” #343, aprile 2021)

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