Marcello Borsetti, Direttore Commerciale di Citizen Watch Italy Spa e già Vicepresidente dell’Associazione, è stato eletto nuovo Presidente di ASSOROLOGI il 23 marzo.
Subentra a Mario Peserico (Eberhard Italia) che lascia dopo 16 anni la presidenza e che resta in Consiglio con la Delega alle relazioni internazionali.
Elena Rusinenti (Rolex Italia) è confermata Vicepresidente vicario, mentre Simone Binda (Binda Group) assume la Vicepresidenza.
Inoltre, ASSOROLOGI rende noti i risultati dell’indagine annuale sugli acquisti di orologi in Italia. La stima è stata fatta in collaborazione con GfK Italia sulla base di un’analisi comparativa delle diverse fonti di informazione disponibili, tra cui anche i dati relativi all’interscambio con l’estero forniti da ISTAT e dalla Federazione dell’industria dell’orologeria svizzera.
Secondo tali stime, il fatturato totale degli orologi da polso in Italia nel 2022 è stato di 2,03 miliardi di euro, con una crescita del 9% sul 2021; un’ottima ripresa, se si tiene conto dei dati del 2020, anno in cui tale cifra era scesa a 1,5 miliardi.
La rilevazione è stata fatta nel corso del mese di Gennaio 2023 per mezzo di un questionario somministrato all’interno del campione Consumer Panel di GfK composto da circa 8.000 famiglie (22.000 individui).
Le domande si riferivano agli acquisti di orologi da polso effettuati nel corso dell’anno 2022 e le interviste sono state condotte a livello individuale.
Secondo l’indagine “Consumer 2022” dedicata al consumatore italiano (indipendentemente dal canale d’acquisto) gli orologi acquistati sono diminuiti in quantità (5,5 milioni; – 5,6% rispetto al 2021), ma crescono a valore (1,40 miliardi; +3,9% sul 2021). Trend confermato dall’indagine “Retail” dedicata al canale orologerie (indipendentemente dalla nazionalità dell’acquirente), che evidenzia un mercato da 4,3 milioni di pezzi (-5,8%) per un valore di 1,30 miliardi (+6,5%).
I principali elementi di analisi che emergono dalla ricerca sono i seguenti:
- crescita complessiva del mercato a valore pur in presenza di un
numero di pezzi in leggera flessione; - primo significativo rallentamento del canale online (36,4% a
quantità, 25,7% a valore) dopo la crisi pandemica e contestuale
rafforzamento delle vendite “fisiche” (63,6% a quantità, 74,3% a valore); - netta ripresa del canale Gioiellerie (47,2% a quantità, 62,7% a valore) che torna a rappresentare il principale veicolo di
commercializzazione degli orologi; - positiva propensione all’acquisto nel 2023.
Il focus sul segmento “Smartwatch” evidenzia la crescita del livello di conoscenza di questa categoria di prodotti (84,6% dei consumatori) e di possesso (51,7%), benché vi siano ancora difficoltà da parte del consumatore a distinguere correttamente le diverse tipologie di “prodotto da polso” con funzioni “smart”.
Gli acquisti 2022 di smartwatch sono stimati in circa 2,3 milioni di pezzi.
Si tratta di prodotti prevalentemente acquistati online (37,8%) o nel canale fisico dell’elettronica (26%) e solo marginalmente nelle orologerie tradizionali (3,3%).