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Seamaster Planet Ocean Worldtimer: complicazione in due colori

Per la prima volta la collezione Planet Ocean si arricchisce di un movimento worldtimer, in due edizioni in ceramica Deep Black.

Omega ha recentemente aggiunto due nuovi riferimenti Seamaster Planet Ocean introducendo la complicazione worldtimer. Ed è la prima volta che questa complicazione appare nella collezione di orologi subacquei più avanzata della Casa – con modelli che vanno dai 600 a 6000 metri di impermeabilità, escludendo l’eccezionale Ultra-Deep – dopo essere stata importata dall’Aqua Terra. Nato nel 2005, il Planet Ocean festeggia quest’anno il suo 20esimo anniversario, e lo fa innanzitutto con i nuovi Seamaster Planet Ocean Worldtimer, con cassa in ceramica nera e accenti grigi o turchesi.

L’Omega Seamaster Planet Ocean Worldtimer

Seguendo l’aspetto del Planet Ocean Deep Black, i modelli GMT e da immersione lanciati nel 2016, le nuove versioni Worldtimer hanno cassa in ceramica nera a finitura spazzolata, realizzata con ossido di zirconio (ZrO2), di 45,5 mm di diametro, 17,38 mm di spessore, e una lunghezza di 51,5 mm da ansa ad ansa. La lunetta è in ceramica nera unidirezionale con una scala di immersione realizzata tramite ablazione laser, lucidata in rilievo positivo.

Il resto delle caratteristiche è in linea con l’estetica e la tecnica del Seamaster Planet Ocean, ovvero un vetro zaffiro bombato con trattamento antiriflesso su entrambi i lati, una corona a vite, a ore 3, e una valvola per la fuoriuscita dell’elio, a ore 10, entrambe in ceramica con loghi in ceramica ibrida turchese o grigia, un fondello con chiusura NAIAD, che assicura un corretto orientamento, e vetro zaffiro centrale, e una resistenza all’acqua fino a 600 metri.

Visione dal Polo Nord

Nel quadrante alcuni dei tratti classici della collezione sono stati rispettati, come i caratteri, le lancette, gli indici, ma l’aggiunta della funzione worldtimer prevede ulteriori inserimenti. A iniziare dalla zona centrale, con una mappa del mondo vista dall’alto del Polo Nord, con continenti riprodotti su una superficie in titanio mediante ablazione laser e smaltatura colorata. E lungo la cornice esterna, un’indicazione delle 24 ore, con sezioni in bianco e nero per contrassegnare il giorno e la notte. L’anello delle ore, con un discreto motivo a nido d’ape in DLC nero, realizzato sempre tramite ablazione laser, e grandi indici diamantati applicati, spazzolati e riempiti di Super-LumiNova come le lancette. La sezione include anche la data a ore 6. La circonferenza esterna è dedicata all’anello della città, in due colori (turchese o nero e grigio). Da sottolineare che l’ora dell’Europa centrale (o GMT+1) non è indicata, come di solito accade, da Parigi, ma da Bienne, la città natale di Omega.

Disponibilità

Il Seamaster Planet Ocean Worldtimer è disponibile in due versioni distinte: un modello con accenti turchesi, lancette e indici rivestiti in PVD grigio spazzolato riempiti di Super-LumiNova bianco, cinturino in caucciù nero con cuciture turchesi.

L’altro con vernice grigia, lancette e indici rivestiti in PVD nero lucido riempiti con il nuovo Super-LumiNova grigio di Omega. Questa versione è completata da cinturino in caucciù bicolore grigio-nero con cuciture grigie.

Il movimento

L’orologio è alimentato dal calibro 8938, lo stesso movimento dell’Aqua Terra Worldtimer. Prodotto in-house, è certificato Master Chronometer dal METAS, e quindi resistente ai campi magnetici fino a 15.000 Gauss. Ed è caratterizzato da due bariletti in serie per una riserva di carica di 60 ore, una frequenza di 3,5 Hz, una spirale in silicio, un bilanciere a spirale libera e uno scappamento Co-Axial. Il fondello trasparente rivela le classiche decorazioni Omega, e la finitura rodiata con motivo Côtes de Genève arabescato.

Il prezzo è di 16.600 euro per ciascuna delle due versioni.

 

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