Si è conclusa l’1 settembre la tre giorni al Circo Massimo del Longines Global Champions Tour, 14esima tappa dell’edizione 2024 del circuito di salto a ostacoli più prestigioso al mondo, con Longines ancora una volta nel ruolo di Title Partner e Timekeeper Ufficiale dell’evento. I migliori cavalli e cavalieri del pianeta, campioni olimpici, mondiali e continentali, hanno entusiasmato le migliaia di persone accorse sulle tribune della spettacolare location capitolina per l’evento clou della manifestazione che conferma la sua vocazione originaria e il legame tra Roma e il mondo equestre.
Dei 38 binomi (cavaliere e cavallo), provenienti da 18 nazioni diverse, solo 6 hanno completato il percorso base senza commettere errori. I 6 cavalli, con i 5 cavalieri e 1 amazzone, sono poi partiti nello stesso ordine del primo giro per aggiudicarsi il titolo di campione di Roma, durante la fase conclusiva della manifestazione. Il primo è stato il tedesco Christian Kukuk su Just Be Gentle, che ha commesso un errore abbinato a un tempo di percorrenza validi per il quarto posto. Secondo a scendere in campo l’aquilano Piergiorgio Bucci, che dopo un percorso quasi perfetto con il suo Hantago, ha compiuto un errore al penultimo ostacolo che lo ha portato al sesto posto in classifica. Il terzo a partire è stato l’olandese Maikel van der Vleuten su Beauville Z N.O.P., che si è aggiudicato infine il quinto posto. È stata la tedesca Janne Friederike Meyer-Zimmermann su Messi van ‘t Ruytershof, l’unica amazzone rimasta in gara, ad aggiudicarsi il primo percorso netto, senza errori, e a salire infine sul terzo gradino del podio acquisendo punti fondamentali in termini della classifica generale. Il cavaliere francese Simon Delestre su I Amelusina R 51, anche lui con percorso netto ma con un tempo minore della concorrente precedente, si è aggiudicato la momentanea prima posizione, diventata poi la seconda definitiva. Il lussemburghese Victor Bettendorf in sella a Foxy de la Roque, ultimo a gareggiare, ha portato infatti a casa un percorso netto e velocissimo che gli ha garantito il successo del Gran Prix capitolino, segnando il suo nome sull’albo d’oro della tappa romana del LGCT.
La passione del brand della clessidra alata per il mondo equestre è stata inoltre esaltata dall’Orologio Ufficiale dell’evento, il Mini DolceVita con cinturino a doppio giro. Segnatempo in stile classico sottolineato dal profilo discreto e da un’eleganza senza tempo, con cinturino ispirato alle cinghie delle staffe equestri, che rende omaggio al profondo legame tra Longines e il mondo dell’equitazione.
Per la prima volta quest’anno, infine, gli appassionati hanno avuto l’opportunità di visitare la prima Boutique Longines italiana, situata nel cuore di Roma in Via del Corso 152.