Con un programma ricco di iniziative, incontri e dibattiti, l’edizione 2023 dei Geneva Watch Days, tenutasi dal 29 agosto al 2 settembre, conferma il suo ruolo tra gli eventi più interessanti del settore, capace di attrarre i Brand e gli appassionati con un format che ha nella facilità dell’accesso all’esposizione e alle informazioni il suo principale punto di forza. In cifre, la manifestazione ginevrina ha visto la partecipazione di 39 Marche e quasi 1.500 professionisti tra i quali circa 600 rappresentanti dei media e 300 rivenditori. In quattro giorni di apertura, il padiglione della Rotonde du Mont Blanc ha accolto complessivamente circa 8.000 persone. Qui, le ultime proposte dei Brand partecipanti erano state suddivise in 51 vetrine raggruppate intorno a tre temi: Avant-garde, Exceptional Mechanics, Icon & Legends. Un’utile panoramica generale per introdurre gli incontri diretti con le Marche, presenti con i propri rappresentanti negli hotel del lungolago ginevrino o nelle loro boutique. Tra i motivi d’interesse – insieme a meeting, dibattiti e press conference – anche l’asta di beneficenza organizzata il 30 agosto da Geneva Watch Days e Phillips in Associazione con Bacs & Russo, che ha permesso di raccogliere 110.000 franchi per un fondo dedicato agli studenti meritevoli dell’Ecole d’Horlogerie de Genève per aiutarli a portare a termine la loro preparazione.
Ad introdurre la cerimonia di apertura, il pomeriggio del 29 agosto, Antoine Pin, Presidente dell’Associazione Geneva Watch Days e Direttore di Bulgari Watches, che ha espresso un ringraziamento ai partner e alle istituzioni che hanno reso possibile la manifestazione: il Cantone e la Città di Ginevra, la Camera di Commercio e dell’Industria, La Fondation de la Haute Horlogerie, l’Ecole d’Horlogerie de Genève e così via. Sono inoltre intervenuti alcuni dei rappresentanti dei Marchi che nel 2020, in una fase ancora particolarmente difficile del mercato a causa della pandemia da Covid 19, hanno fondato questa manifestazione scommettendo su una formula moderna e flessibile, organizzata con attività decentrate e “su misura” per le esigenze di ognuno, nonché completamente aperta al pubblico. Marche che – lo ricordiamo – sono rappresentate da Breitling, Bulgari, De Bethune, Girard-Perregaux, H. Moser & Cie, MB&F, Ulysse Nardin e Urwerk. Così si è espresso Georges Kern, CEO di Breitling: «Sono orgoglioso e felice di partecipare e di essere testimone di questa iniziativa, una collaborazione che è cresciuta costantemente da quando è stata istituita tre anni fa. È un momento culturale, un evento unificante e una piattaforma di dialogo per l’industria orologiera». Entusiasta anche Maximilian Büsser, fondatore e Direttore di MB&F, che ha dichiarato: «Lanciare dei bellissimi oggetti meccanici di fronte al Jet d’eau, proprio nella culla dell’orologeria, non può che essere un piacere. In un mondo in cui il digitale sta prendendo il sopravvento, rimane fondamentale condividere e scambiare opinioni sia con i professionisti del settore che con il pubblico in generale».
Ed ecco l’elenco completo dei Marchi presenti ai Geneva Watch Days 2023: Alpina, Angelus, Armin Strom, Arnold & Son, Artime, Bausele, Bianchet, Breitling, Bulgari, Byrne, Konstantin Chaykin, Claude Meylan, Corum, Czapek & Cie, De Bethune, Doxa, Frederique Constant Group, Girard-Perregaux, Greubel Forsey, Hautlence, HYT, Jacob & Co, Krayon, Laurent Ferrier, Louis Erard, Massena Lab, Maurice Lacroix, MB&F, H. Moser & Cie, Oris, Perrelet, Phillips in association with Bacs & Russo, Raketa, Reservoir, Ressence, Singer, Trilobe, Ulysse Nardin e Urwerk.