Novità, tante emozioni e una straordinaria vitalità. È quanto è emerso dalla cerimonia della 70a edizione della Guida Michelin Italia 2025 che si è svolta il 5 novembre a Modena, nel magnifico Teatro Comunale Pavarotti-Freni, alla presenza di oltre 500 invitati e delle istituzioni. Un’occasione unica per vedere riuniti tutti i grandi chef e i giovani talenti che rappresentano l’eccellenza della ristorazione italiana. New entry tra i 3 stelle Michelin Casa Perbellini – 12 Apostoli dello chef Giancarlo Perbellini, che proprio nello storico locale veronese ha iniziato da ragazzo la sua formazione. Tutti confermati gli altri tre stelle Michelin, il cui numero raggiunge dunque quota 14. Due le novità tra i due stelle: Marco Galtarossa – Villa Elena, a Bergamo, e Matteo Temperini – Campo Del Drago, a Montalcino. Hanno ricevuto una stella Michelin 33 nuovi ristoranti, alcuni dei quali possono contare su mentori d’eccezione: Antonino Cannavacciuolo ha ricevuto la stella nei due ristoranti Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua ad Asti e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco (NO), guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone; Davide Oldani ha ricevuto la stella al ristorante Olmo, a San Pietro all’Olmo (MI) affidato a Riccardo Merli; una stella anche per Massimo Bottura per il ristorante Al Gatto Verde di Modena, che vede al timone Jessica Rosval.
Ad Antonino Cannavacciuolo è andato poi uno dei quattro premi speciali, ovvero il Michelin Chef Mentor Award 2025 offerto da Blancpain, con questa motivazione: “Se il talento gastronomico di Cannavacciuolo raggiunge il vertice in Villa Crespi di Orta San Giulio (NO), l’iconico chef ha anche un’altra grande capacità, quella di trovare e formare giovani talenti. Con animo gentile e lo stile del buon padre di famiglia, trasferisce la sua passione per la cucina con semplicità e un linguaggio diretto che entra nella testa e nel cuore dei suoi ragazzi”. Commosso per il premio ricevuto, Cannavacciuolo ha invitato i ragazzi che si stanno formando per questo mestiere straordinario a sognare di arrivare un giorno su quel palco, proprio come ha fatto lui all’inizio della sua carriera. E ha dedicato il premio a tutti quelli che in 25 anni “hanno attraversato” Villa Crespi, del cui percorso umano e professionale si è dichiarato “molto orgoglioso”. A consegnare il premio è stato il Brand Manager di Blancpain Italia Roberto Castagna, che ha sottolineato i valori che accomunano il marchio alla Guida Michelin e all’alta cucina: la lunga tradizione, la ricerca dell’innovazione, l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, ed infine l’eccellenza nei rispettivi ambiti.
In tema di attenzione all’ambiente, va ricordato che la Guida Michelin assegna già da qualche anno le “stelle verdi”: quest’anno ne ha assegnate 11, portando il numero complessivo dei ristoranti con questo emblema a 69. Ulteriori riconoscimenti assegnati in occasione della 70a edizione della Guida Michelin Italia riguardano la selezione “Passion Dessert” e tre premi speciali che si aggiungono al citato Michelin Chef Mentor Award 2025 offerto da Blancpain: il Michelin Young Chef Award 2025 assegnato a Matteo Vergine del Grow Restaurant di Albiate (MB); il Michelin Service Award 2025 offerto da Intrecci – Alta Formazione di Sala a Vanessa Melis del ristorante Pascucci al Porticciolo di Fiumicino (RM); infine, il Michelin Sommelier Award 2025 offerto dal Consorzio Franciacorta, assegnato a Oscar Mazzoleni del ristorante Al Carroponte di Bergamo.