In programma per il prossimo 27 novembre, presso Faraone in Via Montenapoleone 9 a Milano – ma anche in streaming attraverso l’app MyFaraone -, l’ultimo evento organizzato per il 2024 dalla Casa d’aste meneghina. In catalogo, per l’occasione, ben 293 lotti suddivisi tra alta gioielleria e orologeria, oggetti d’arte e beni di lusso.
Un evento importante, dunque, che chiude un anno in costante crescita per Faraone e che si terrà in due sessioni: luxury goods (tra i quali anche borse, borsoni, scarpe e capi vari firmati Chanel, Hermès, Gucci, Dior) e fine argenteria al mattino; gioielli e orologi nel pomeriggio. E a contraddistinguere entrambe le sezioni, una nutrita offerta di “grandi firme”. Per la gioielleria, Bvlgari (ed evidenziamo al proposito un collier de chien Tubogas “Doppio Cuore” in oro giallo/diamanti con bracciale abbinato) ma anche Cartier, Boucheron, Pomellato. Ai quali aggiungere brand più di nicchia, come Ravasco (per il quale segnaliamo una spilla in platino e diamanti trasformabile in pendente), Frascarolo e Marina B. E soprattutto, otto gioielli d’artista in oro giallo realizzati per il brand Cleto Munari da due pittori e scultori di fama internazionale come Mimmo Paladino (due spille, un anello e due bracciali) e Sandro Chia (un bracciale e due collane). E tra gli altri preziosi, ricordiamo anche un solitario in platino con diamante taglio brillante di 21,12 carati con astuccio originale e fattura d’acquisto Faraone del 1955; due anelli in platino, uno con perla naturale/diamanti e un altro con un diamante da 5 carati; una collana in oro bianco e diamanti convertibile in spilla ed orecchini; un bracciale in platino con rubini Burma non trattati e diamanti.
Per quanto concerne invece l’orologeria, partiamo dai modelli pensati per il pubblico maschile e in particolare dal Patek Philippe Nautilus Ref. 3800 con cassa in acciaio di 37 millimetri e quadrante bianco, seguito da due altri Patek Philippe: un Calatrava Ref. 2525 del 1954, con cassa in oro giallo e cinturino in alligatore con fibbia originale, e un esemplare extra-piatto Ref. 3601 degli anni ’70, con cassa e bracciale in oro giallo. Tra i Rolex evidenziamo invece un GMT Master II Ref. 16713 con quadrante color bronzo e cassa e bracciale Jubilee in acciaio e oro, nonché un modello Day-Date (con scritte in italiano) Ref. 1803 con cassa e bracciale in oro giallo e cinturino supplementare con fibbia originale. Per il pubblico femminile, infine, fari puntati su un Bvlgari “tubogas” in acciaio della collezione Serpenti e su un Patek Philippe Twenty-4 in acciaio con i brancard ricoperti di diamanti.
Tutte le foto per gentile concessione di Faraone Casa d’Aste.