Pisa 1940, salotto milanese dell’Alta Orologeria, e l’autorevole Maison Daniel Roth, hanno scelto un percorso comune che a partire da novembre 2024 rende disponibili in esclusiva in Italia, presso il Flagship Store di Via Verri 7, le creazioni di Daniel Roth. Ancora una volta le due prestigiose realtà rinnovano un legame capace di attraversare decenni senza mai affievolirsi.
Esponente di quell’élite dell’orologeria tradizionale alla quale appartengono maestri del calibro di George Daniels, F.P. Journe, Philippe Dufour, solo per citarne alcuni, di cui è contemporaneo e talvolta collaboratore, Daniel Roth nasce in una famiglia di orologiai in Francia. Formatosi da Audemars Piguet, nel 1976 viene reclutato da Breguet allo scopo di guidare il rilancio del marchio, che aiutò a stabilirsi a Le Brassus e ad aprire il primo atelier. Ma è il 1988 l’anno della svolta, quando divenne uno dei primi orologiai a fondare una propria etichetta, dando vita a un tourbillon su cassa a doppia ellisse che sarebbe diventato il segno distintivo del suo brand. Nello stesso anno, l’edizione di 25 tourbillon a carica manuale ordinata dal celebre retail londinese Asprey, caratterizzati da un insolito contatore dei secondi a ventaglio percorso da una lancetta a tre bracci, gli consentì di lanciare il suo marchio nel mondo dell’orologeria professionale. Nel 1989 l’orologio entrò in produzione con la referenza 2187/C187, e subito dopo Roth introdusse il C147, un cronografo a due contatori basato sul leggendario calibro Lemania 2310. Oltre a una serie di rattrapanti che utilizzavano il calibro Venus 179. La produzione è continuata con il C107 Ultra-Thin automatico, il C127 Retrogrado e il C117 Calendario Perpetuo, tutti con cassa dell’iconica forma ellittica. Il meccanismo di salto istantaneo del C117 Calendario Perpetuo è invece stato frutto di una collaborazione diretta con Philippe Dufour.
Tornando alla sinergia tra Pisa 1940 e Daniel Roth, oltre che nel Flagship Store di Via Verri 7, luogo che unisce fascino e arte per raccontare l’orologeria attraverso un percorso moderno e accattivante, i prestigiosi segnatempo del marchio possono essere acquistati online sull’e-commerce del punto vendita di gioielli e orologi meneghino. La collaborazione con Pisa 1940, ora rilanciata sotto il gruppo La Fabrique du Temps Louis Vuitton, rinforza dunque il legame tra le due realtà. Il brand milanese, impegnato da sempre nell’offrire ai propri clienti solo il meglio del mondo del lusso, è stato infatti uno dei primi retailer che già dall’inizio degli anni Novanta ha deciso di investire sul Daniel Roth e contribuire così alla sua espansione sul mercato italiano. «Quando mia madre e mia zia accolsero questo marchio all’interno del loro negozio, lo definirono un vero e proprio stupor mundi dell’orologeria», commenta Chiara Pisa, Amministratrice Delegata di Pisa 1940. «Oggi ne comprendo appieno il motivo: nelle nuove collezioni l’equilibrio delle forme, la raffinatezza delle finiture e il fascino del tourbillon incantano ed entusiasmano per la loro perfezione, ora come allora. Siamo felici e onorati di arricchire la nostra offerta con un brand che consideriamo tra gli esempi più fulgidi dell’Alta Orologeria».
Daniel Roth incarna l’Alta Orologeria, fondendo in modo impeccabile le grandi complicazioni e l’artigianato tradizionale in creazioni che rivelano maestria tecnica e un design distintivo e inimitabile, e il suo arrivo da Pisa 1940 amplia l’offerta dei marchi indipendenti che compongono un portfolio in continua espansione, confermando la volontà dell’azienda di investire anche su virtuose realtà di nicchia, a rappresentare la quintessenza dell’orologeria.
Tra le referenze Daniel Roth disponibili presso il Flagship Store di via Verri 7, il Tourbillon Oro Rosa, nuova versione del suo classico tourbillon, che esprime un’eleganza senza tempo armonizzando il caldo materiale a elementi tradizionali e moderni rimanendo fedele all’originale, ma inserendo allo stesso tempo nuove conoscenze e raffinatezze. All’interno dell’elegante cassa a doppia ellisse in oro rosa, alla quale, per l’occasione, sono state apportate sottili ma indovinate modifiche che prevedono proporzioni più equilibrate e anse ridisegnate, si trova il calibro di manifattura DR001. Un movimento manuale, con riserva di carica di 80 ore, sviluppato con la supervisione di Michel Navas ed Enrico Barbasini, maestri orologiai di Daniel Roth e fondatori di La Fabrique du Temps Louis Vuitton, visibile grazie al fondello in zaffiro che ne mette in mostra la decorazione raffinata e la costruzione tradizionale. «Conoscevamo la filosofia di Daniel, che privilegia tradizione, qualità e attenzione ai dettagli. Sapevamo che il calibro DR001 doveva essere perfetto in ogni aspetto», affermano Michel Navas e Enrico Barbasini. «Daniel apprezza l’eleganza discreta, perciò abbiamo progettato il calibro DR001 per presentare un finissage impeccabile, che solo gli intenditori potranno apprezzare sotto una lente d’ingrandimento. Siamo orgogliosi che ora il movimento possa essere visto in tutto il suo splendore attraverso il fondello in zaffiro».
Il quadrante in oro rosa, con un motivo guilloché verticale, realizzato in collaborazione con il rinomato atelier Kari Voutilainen, rivela un’armonia parallela di linee verticali che fa da cornice al tourbillon posizionato alle ore 6 e accoglie le scale dei 20 secondi e il binario delle ore realizzati in argento sterling. Per risaltare sulla raffinata tonalità d’insieme, gli indici e i numeri sono stampati in lacca nera lucida e le lancette sono in acciaio inossidabile rivestito di nero.
Prodotto in serie limitata e contrassegnato da una numerazione individuale, l’orologio è completato da cinturino in pelle di vitello avana.