Per la prima volta un orologio subacqueo della casa viene dotato di movimento cronografico. e diventa non più un modello esclusivamente da immersione, ma un segnatempo sportivo ed elegante, a proprio agio nella vita di tutti i giorni
di Laura Murgia
Il debutto del Cronografo SeaQ rappresenta una vera e propria novità per Glashütte Original: si tratta infatti di una prima assoluta per la linea subacquea della Manifattura sassone, che mai fino ad ora aveva registrato la presenza di un orologio dotato di funzione cronografica. L ’obiettivo dei progettisti era di coniugare la natura di un segnatempo legato principalmente al mondo delle immersioni con quella di un esemplare capace di dare il meglio di sé nel quotidiano, convertendosi in uno straordinario compagno d’avventure nelle diverse situazioni della giornata proprio grazie alle funzioni aggiuntive del cronografo. Lo stile continua a essere quello a metà strada tra lo sportivo e l’elegante che caratterizza la linea Spezialist cui appartiene il nuovo modello, che per sottolineare la stretta connessione con l’elemento marino adotta un’intensa tonalità blu scura per il quadrante, realizzato a mano, e per la ghiera girevole unidirezionale con inserto in ceramica dedicata alla lettura dei tempi d’immersione. Dello stesso colore sono due dei quattro cinturini disponibili per l’orologio (in totale quattro versioni), rispettivamente in gomma blu scuro o in tessuto sintetico ottenuto dal riciclo di reti da pesca. Di quest’ultimo viene inoltre prevista una tonalità grigio perla, mentre la quarta opzione è quella di un bracciale a maglie in acciaio con dispositivo di allungamento rapido.
Nello sviluppo del Cronografo SeaQ la Manifattura sassone ha affrontato dunque la sfida di tenere insieme le due “anime” che lo contraddistinguono, cercando innanzitutto la maniera migliore per introdurre le inedite funzioni cronografiche – in particolare si è scelto di optare per un meccanismo flyback – nel pieno rispetto dei rigorosi requisiti degli standard ISO 6425 e DIN8306 richiesti agli orologi subacquei. Il modello ha infatti superato i test che ne attestano la resistenza a sbalzi di temperatura estremi e alla corrosione salina, e assicura una leggibilità ottimale anche al buio grazie alle lancette di ore, minuti e secondi cronografici rivestite di SuperLumiNova®, come anche gli indici e il simbolo triangolare sopra la ghiera. Requisiti pienamente soddisfatti nonché addirittura superati in tema d’impermeabilità, poiché il collaudo del Cronografo SeaQ è stato effettuato fino a una pressione di 30 atmosfere (300 metri).
Gli orologiai di Glashütte Original hanno inoltre tenuto conto di un’altra peculiarità richiesta dalle suddette normative: la resistenza alle cadute dall’altezza di un metro. Grazie a un attento studio di laboratorio sono così giunti a un’ingegnosa soluzione finale che consiste nel posizionamento di una bussola esagonale cava, realizzata in acciaio, al centro del quadrante. Collocata dall’alto, questa va ad abbracciare il perno su cui andranno inserite le sfere, fissando in tal modo il quadrante alla piastra prima che le lancette stesse ven- gano montate. Garantendo, in caso di caduta o di urto, che il quadrante resti saldamente in posizione, e soprattutto non si pieghi o si deformi, con conseguenze che andrebbero a ostacolare o bloccare le lancette stesse.
Per quanto riguarda la tecnica, il Calibro automatico 37-23 di Manifattura cui si affida l’orologio è stato progettato prevedendo uno spazio più ampio al bilanciere, spazio che gli consente di oscillare liberamente per ottenere alcuni gradi in più di amplitudine. Oltre a essere dotato del dispositivo flyback di azzeramento e riavvio “al volo” della lancetta centrale dei secondi e del contatore dei 30 minuti a ore 3, azionato tramite i due pulsanti posti sul bordo destro della cassa, prevede la tipica Data Panoramica a ore 6. Tutti questi indicatori sono regolabili tramite la corona, che in posizione 1 carica il movimento automatico; in posizione 2 regola la data; in posizione 3 interviene sull’ora con contestuale blocco dei piccoli secondi. Il fatto che sia possibile regolare anche la data attraverso la corona, ha inoltre consentito di migliorare ulteriormente l’impermeabilità, poiché non si è reso necessario affidarsi all’apposito correttore generalmente collocato sulla carrure.
Tra le altre caratteristiche del movimento, la cui frequenza è pari a 28.800 alternanze orarie (4 Hz), l’adozione di una spirale del bilanciere in silicio che offre resistenza all’influsso negativo dei campi magnetici e, grazie alla sua stabilità di oscillazione, una maggiore precisione. Meticolosamente decorato a mano, il Calibro 37-23, raggiunge una significativa autonomia di marcia di oltre 70 ore, e può essere ammirato attraverso il fondello in vetro zaffiro della cassa in acciaio con superfici satinate e lucide, che misura 43,2 millimetri di diametro: un “dettaglio”, questo del meccanismo a vista, non sempre scontato per un orologio subacqueo!